Troppe informazioni “leggere” rischiano di confondere la memoria?
Eccesso di informazioni, sintetiche, visuali, dinamiche. Seppur coinvolgenti molto rapide e non verbali. Insieme organizzano un nuovo modulo mnemonico con disassociazione tra immagine e parola. E ‘ un fatto che tra le causa dell’impennata della malattia di Alzheimer vi è un indubbio eccesso di “informazioni” già digerite tipiche della TV. Probabile che i cinquantenni di oggi corrano lo stesso rischio da eccesso di informazioni, peraltro spesso fake, dai Social!